Benessere ed estetica, settori vincenti
Chi frequenta i corsi trova subito lavoro

All’Enaip di Morbegno è emerso come il 90 per cento degli iscritti oggi è impiegato. Dopo tre anni di lezioni c’è chi ha trovato un posto nelle Spa, nei negozi oppure in proprio.

Funzionano i corsi di operatore del benessere ed estetica proposti da Enaip Morbegno: chi li frequenta per tre anni, subito dopo trova lavoro. «È il quinto anno che si svolge questa attività formativa e da una recente indagine sugli sbocchi occupazionali eseguita con le ragazze che hanno frequentato il corso nella sede di Morbegno sono emersi dati confortanti - spiega il direttore Giovanni Colombo -. Oltre il 90% degli iscritti sono inseriti nel mondo del lavoro nel settore per il quale hanno studiato, cioè operano in centri estetici o nelle Spa degli alberghi della Valle». Alcune studentesse hanno fatto esperienza su navi da crociera e «dopo la stagione in mare sono ritornate in Valtellina dando vita ad attività in proprio».

Il rimanente 10% delle ragazze «sta lavorando in ambiti simili, come commessa di negozi di prodotti di bellezza o aziende di produzione di cosmetici - precisa Colombo -. È innegabile che si tratti di un successo formativo che quest’anno è stato confermato anche dai 29 iscritti al primo anno del corso». «Alla domanda se servono più tempo per la formazione, le ragazze intervistate hanno sottolineato che dopo i tre anni di corso si sono sentite pronte per essere inserite nel mondo del lavoro sebbene siano convinte che sia importante rimanere aggiornati».

Per questo sono gettonati i corsi specifici sull’acrigel (tecnica di allungamento delle unghie), sui massaggi al corpo (ayurvedici) oppure la specializzazione in trucco creativo (per artisti) o meglio ancora in trucco oncologico. «Bisogna tener conto dell’interesse in questo settore del genere maschile. Sempre più sono i ragazzi che si sottopongono a trattamenti estetici non soltanto per essere più belli, ma per sentirsi meglio con se stessi. Anche a questa frangia di popolazione va indirizzata la competenza dei nostri studenti».

Enaip ha portato avanti con successo in queste settimane l’appuntamento con “Gli imprenditori di successo incontrano gli studenti”. Dopo Antonio Tirelli e Bruno Leoni, è toccato a Plinio Vanini (Autotorino) e Cristina Galbusera dell’omonima ditta dolciaria.

«I ragazzi si sono dimostrati molto interessati - prosegue il direttore -. Vanini in particolare, grande comunicatore, ha affascinato gli studenti raccontando della sua vita, dagli inizi del padre venditore di auto alle prime jeep importate, fino a oggi con circa 1.800 dipendenti fra Autotorino e altre società». L’idea del progetto è del docente Roberto Paruscio, insegnante del corso di comunicazione, che insieme a Claudio D’Agata (diritto del lavoro) ed Elisa Paggi (sicurezza sul lavoro) seguono le classi degli apprendisti composte da giovani tra 22 e 30 anni. «Nell’ambito delle materie relative all’Organizzazione aziendale e della gestione delle qualità - spiega Colombo - con l’obiettivo di rendere più interessante e collegato alla realtà imprenditoriale, si è pensato di invitare alcuni imprenditori di successo locali, che raccontano se stessi e le evoluzioni dei mercati» .

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