Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 07 Aprile 2018
Auto in fiamme nella notte , giallo a Poggi
L’allarme è scattato attorno alle 4. Sul posto in pochi minuti sono arrivati i Vigili del Fuoco e le fiamme sono state rapidamente spente, pur tenendo conto della particolare delicatezza di un intervento di questo tipo, vista la presenza di benzina nei serbatoi delle vetture.
Una certezza e tanti nodi ancora tutti da sciogliere. La certezza sono le tre auto distrutte dalle fiamme nella notte nel parcheggio pubblico di via della Stazione a Poggiridenti. Poi i dubbi. Primo tra tutti l’origine del rogo, che non è ancora chiaro se sia dolosa o da attribuirsi a un corto circuito. Ma non solo, perché per tutta la giornata di ieri la Polizia ha avuto il suo bel daffare a tentare di rintracciare il proprietario della Fiat Punto, la vettura che sembra abbia preso fuoco per prima.
Risulta intestata a un giovane di origine sudamericana che l’aveva parcheggiata lì da giorni. Ultimamente, raccontano le persone che abitano nella zona, la vettura aveva tutte le ruote a terra, come se le gomme fossero state bucate. Anche questo, ovviamente, alimenta i sospetti sul fatto che non si tratti di un caso di autocombustione, fenomeno peraltro molto meno raro di quanto si sia portati a credere.
L’allarme è scattato attorno alle 4. Sul posto in pochi minuti sono arrivati i Vigili del Fuoco e le fiamme sono state rapidamente spente, pur tenendo conto della particolare delicatezza di un intervento di questo tipo, vista la presenza di benzina nei serbatoi delle vetture. Poco dopo le auto sono state rimosse e portate alla Carrozzeria Inferno nella zona artigianale di Sondrio a disposizione degli inquirenti per eventuali accertamenti.
Oltre alla Fiat Punto, della quale rimane poco più che la carrozzeria, ci sono anche la Volkswagen Golf, che era parcheggiata a fianco della Fiat ed è stata a sua volta distrutta, e una Toyota Yaris, danneggiata ma non come le altre due auto. Oltre agli abitanti della zona e ai proprietari delle vetture danneggiate, sono arrivati per un primo controllo anche gli agenti della Questura di Sondrio, che hanno avviato gli accertamenti, ascoltando le testimonianze dei residenti e acquisendo le immagini delle telecamere di sicurezza del vicino supermercato.
Si spera che le telecamere possano aver registrato qualche passaggio utile a ricostruire come siano andate esattamente le cose. Nel frattempo si lavora anche sui contatti dei proprietari delle auto, anche se al momento non risulterebbe che nessuno abbia subito minacce o altri tipi di intimidazioni. Qualche indicazione in più agli inquirenti potrebbe darla il giovane a cui risulta appartenere la Fiat.
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