Auto: arrivano gli eco-incentivi
Sono 84 i modelli interessati

Conto alla rovescia per gli eco incentivi del Governo di cui dal 6 maggio potranno usufruire gli acquirenti di nuove vetture a basse emissioni comprese in tre

fasce: fino a 50 g/Km di CO2, fino a 95 g/Km di CO2 e fino a 120 g/Km di CO2.

Ripartono il 6 maggio gli incentivi alle auto ecologiche: 31.363.943 euro stanziati per il 2014 dal Ministero dello Sviluppo Economico, con decreto firmato lo scorso 3 aprile, cui si aggiungono le risorse non utilizzate nel 2013. Il fondo è destinato a promuovere la mobilita’ sostenibile favorendo l’acquisto di veicoli a basse emissioni complessive, compresi quelli a trazione elettrica, ibrida, a Gpl, a metano, a biometano, a biocombustibile e a idrogeno, che producono emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km e ridotte emissioni di ulteriori sostanze inquinanti. Gli ecoincentivi 2014 saranno resi disponibili con le norme e le modalità già in vigore lo scorso anno.

Nel dettaglio, le risorse stanziate sono così suddivise: il 15% è destinato all’acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti, di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km; il 35% per l’acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti, di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km; il 50% per l’acquisto di veicoli ecologici con emissioni non superiori a 120 g/km da parte di aziende o destinati all’uso di terzi (tra cui taxi, noleggio e liberi professionisti) e destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa a condizione che venga rottamato un veicolo di oltre 10 anni di cui si sia in possesso da almeno 12 mesi e che questo veicolo appartenga alla stessa categoria del veicolo acquistato.

I modelli di automobili che rientrano negli ecoincentivi sono 84. Tra questi spicca anche l’brida Porsche Panamera che rientra nella fascia fino a 95 g/Km di emissioni. L’ibrida Mercedes Classe E, invece, rientra in quella fino a 120 g/Km di CO2. Quest’ultima è la fascia più popolata, comprende 48 modelli quasi tutti alimentati a Gpl. E’ seguita dai 20 modelli che rientrano nella fascia fino a 95 g/Km di emissioni e dai 16 modelli fino a 50 g/Km di CO2.

In quest’ultima fascia ovviamente la parte del leone la fanno le vetture elettriche, in tutto 10, che vanno dalle Renault Fluence e Zoe e la Nissan Leaf, alla Smart Fortwo, la Volkswagen UP!, la Peugeot ION, la Citroen C-ZERO, la Mitsubishi I-MIEV, la Ford Focus e la Bmw i3. Nella fascia “più pulita” ci sono anche sei ibride: Bmw i3, Chevrolet Volt, Mitsubishi Outlander, Opel Ampera, Toyota Prius e Volvo V60. Altre vetture ibride interessate agli ecoincentivi rientrano sia nella fascia di emissioni fino a 95 g/Km di CO2 (Citroen DS5, Lexus CT, Peugeot 3008, Peugeot 508, Porsche Panamera e le tre Toyota Auris, Prius e Yaris), sia in quella fino a 120 g/Km (Citroen DS5, le tre Honda CR-Z, Insight e Jazz, le Lexus GS e IS, la Mercedes Classe E, le due Peugeot 3008 e 508 e la Toyota Prius).

Le vetture a Gpl sono le più numerose (33 di cui solo 4 nella fascia fino a 95 g/Km e il resto in quella fino a 120 g/Km di CO2. Tra queste compaiono le Fiat 500, Idea, Panda e Punto. Rientrano invece tra le vetture alimentate a metano (in tutto 17 i modelli inseriti negli ecoincentivi, di cui 8 fino a 95 g/Km di CO2 e 9 fino a 120 g/Km di CO2) le Fiat 500L, Panda, Punto e Qubo e la Lancia Ypsilon.

Tra le altre vetture del Lingotto che possono usufruire del bonus ci sono anche la Fiat Panda e la Lancia Ypsilon a Gpl.

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