Aprica, addio alla seggiovia
Ha portato in 40 anni
15 milioni di sciatori

Iniziato lo smantellamento dell’impianto di Piana dei Galli, sul versante della Magnolta. Entro novembre in funzione una moderna quadriposto

Foto ricordo non senza un pizzico di malinconia prima di rimuovere le sedie della seggiovia “Piana dei galli” alla Magnolta. Finisce un’era ad Aprica dove il presidente della società Siba, Domenico Cioccarelli , e quelli che lui chiama «i miei ragazzi della Magnolta», ovvero personale di servizio e di sicurezza sulle piste, si sono fatti immortalare in alcuni scatti fotografici che fissano, nella storia dello sci della località, la data di lunedì 18 aprile 2022, quando dopo quarant’anni di egregio servizio la seggiovia si è fermata.

L’ultimo a salire per onorare simbolicamente la struttura, che ha dato benessere al paese, è stato Cioccarelli insieme allo staff. Un dato su tutti balza all’occhio: nei quarant’anni trascorsi l’impianto ha trasportato più di 15 milioni di sciatori.

«Il “mulo” della Magnolta va in congedo - dice simpaticamente Cioccarelli -. Abbiamo provato tutti un velo di tristezza, perché si è chiuso un capitolo della storia di Aprica».

Ma un altro se ne apre, visto che verrà montata una nuova seggiovia quadriposto nell’ambito del Patto territoriale “Comprensori Aprica-Corteno Golgi e Teglio 2030”.

«Non abbiamo perso tempo - precisa il presidente della società Siba -. Fermato l’impianto dopo Pasquetta, abbiamo provveduto a smontare le sedie che sono già a terra. Il cronoprogramma è strettissimo. Sabato prossimo (domani per chi legge, nda) verrà una ditta di Brescia a smantellare e rimuovere i piloni che verranno subito portati via. In questo modo liberiamo la linea per la costruzione del nuovo impianto che richiede anche un grosso movimento terra. La seggiovia, essendo quadriposto, necessita dello spostamento laterale della struttura di sette o otto metri rispetto ad ora e, soprattutto, si allungherà di 200 metri».

Cioccarelli entra nel dettaglio: «Si partirà dalla località “Laghetti” che resta, per chi frequenta la Magnolta, allo sbocco del sentiero scialpinistico del Tumel, sotto l’arrivo della cabinovia. La partenza della nuova seggiovia si troverà, dunque, in un punto panoramico strepitoso con vista sulla Valle».

Dunque la tabella di marcia che la Siba si è data: «Dobbiamo trottare, perché l’obiettivo è di essere pronti nel mese di novembre per il collaudo e, dunque, per l’apertura per la prossima stagione sciistica invernale 2022-2023».

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