
In pulmino dalla Svizzera Per “rubare” i lavoratori
Il caso Masanti: «Per noi è impossibile competere con gli alberghi elvetici» Nel settore pesa anche il caro energia: «Si salvano solo le imprese familiari»
Il caso Masanti: «Per noi è impossibile competere con gli alberghi elvetici» Nel settore pesa anche il caro energia: «Si salvano solo le imprese familiari»
Parla Giulio Salvi, del centro d’accoglienza Rezia Valtellina. «Tra gli arrestati diversi ospiti che da qui avevano preferito andarsene».
Il primo cittadino di Cosio Valtellino: «Adesso stop al clamore. Come paese abbiamo fatto la nostra parte per anni, ora tocca agli altri»
Cosio Valtellino, il centro di accoglienza chiuderà a fine mese e l’ex albergatore dovrà licenziare sette persone.
Il gestore del Rezia Valtellina di Cosio Valtellino interviene dopo che il ministro dell’Internoha commentato così la prossima chiusura della struttura di Regoledo: ««Avevamo promesso di stroncare il business dell’accoglienza e di offrire protezione solo ai veri profughi. Stiamo mantenendo gli impegni anche nella splendida Valtellina»
Cosio Valtellino: interrogazione del senatore ai ministri del governo per la chiusura dell’hotel, ma il gestore lo invita da lui.
I carabinieri con un cane antidroga hanno effettuato perquisizioni nelle camere degli ospiti. Il bilancio finale è stato di tre denunciati e un segnalato
La delibera: a Cosio Valtellino l’intesa per la gestione delle attività di volontariato. Sono impegnati nella pulizia e nella manutenzione degli spazi pubblici.
Giulio Salvi: «D’ora in poi chiudo l’hotel e il ristorante. L’intera struttura, dopo 47 anni, sarà riservata esclusivamente a dare ospitalità ai migranti».
L’imprenditore Salvi voleva ripetere l’operazione di Cosio Valtellino con l’albergo Valchiosa.
Cosio Valtellino: Giulio Salvi ha ottenuto la commessa per far creare ai suoi cinquantasei ospiti dei portachiavi. «Così si allevia l’alienazione per l’attesa di un permesso».
«Uno tra i più giovani - dice Giulio Salvi, titolare dell’hotel Bellevue - proveniente dal Bangladesh e ospite da noi da ormai sei mesi, è ricoverato da due settimane all’ospedale di Sondrio. La prima diagnosi è stata di problemi da eccessivo uso del telefonino».
Lo afferma il titolare dell’hotel Bellevue di Cosio Valtellino che, al momento, ospita una settantina di migranti.
Il titolare del Hotel Bellevue di Cosio si era rivolto alla Questura. Si ipotizzano anche i reati di istigazione a delinquere e all’odio razziale
La struttura di Cosio Valtellino e il suo proprietario, Giulio Salvi, sono protagonisti assoluti della scena e del dibattito nazionale.
L’attacco all’albergatore di Regoledo che ospita migranti arriva dal segretario della Lega, Borromini . Già bersagliato da minacce il titolare del Bellevue rintuzza: «I politici risolvano i problemi, invece di accusare».
Accolta l’esigenza sempre più sentita dei cinquanta ospitati al Bellevue di Salvi. Saranno impegnati in pulizia di aree pubbliche, strade o spazi verdi, manutenzioni.
A scuola di italiano per imparare a comunicare e dare una opportunità in più di integrazione nella comunità locale. La taverna dell’hotel Bellevue ospita in questi giorni le prime lezioni organizzate dal Cpia (Centro provinciale di istruzione per gli adulti) di Morbegno, accogliendo i cinquanta profughi a oggi presenti nella struttura alberghiera di Giulio Salvi e altre venti persone di nazionali…