
Muore Ferrari, il suocero omicida Niente processo
Reo confesso dell’uccisione a coltellate della nuora Moira, si è spento all’ospedale.
Reo confesso dell’uccisione a coltellate della nuora Moira, si è spento all’ospedale.
Enrico Simone Ferrari ieri mattina ha lasciato il carcere di Opera. La destinazione è segreta.
Giovedì l’udienza con cui si è aperto il processo. L’imputato Ferrari ha scelto il giudizio abbreviato. Deve rispondere dell’uccisione della nuora Moira.
Il gip ha accolto la richiesta di giudizio immediato avanzata dalla Procura Spetta ora all’imputato scegliere se fare domanda per essere giudicato con rito abbreviato
Depositata l’autopsia: 28 le coltellate rinvenute ma sono molte di più quelle inferte alla donna Il medico: «Non è possibile stabilire se ha agito un solo soggetto e se le ferite si devono alla stessa arma»
Le tute bianche del reparto speciale di Parma si sono messe al lavoro nell’abitazione di via Sonvico.
Villa di Tirano: Enrico Simone Ferrari, 70 anni, operaio in pensione, ha ammazzato a coltellate Moira Giacomelli, 43 anni, al termine dell’ennesimo litigio perché la donna, rimasta vedova dallo scorso dicembre, da tempo si sarebbe rifiutata di fare vedere i due bambini ai nonni paterni.