Raggiunto un accordo con la clinica Mangiagalli, i parenti di Claudia Bordoni hanno revocato la costituzione di parte civile al processo in corso a Milano

Anche l’udienza di ieri si è conclusa con un rinvio. Il dibattimento riprende il prossimo 15 marzo

Con la citazione del responsabile civile al quale chiedere i danni, si è aperto a Milano il processo per omicidio colposo a carico di una ginecologa e una ostetrica della struttura ospedaliera di via della Commenda.

L’accusa è di omicidio colposo. I legali della famiglia di Claudia Bordoni: «Fatti gravissimi»

Il gip di Milano Stefania Donadeo ha disposto l’imputazione coatta con la conseguente richiesta di rinvio a giudizio per un medico e due ostetriche della clinica Mangiagalli.

Per la tragedia di Claudia Bordoni non c’è nesso causale. La Procura: «Non si può dire che i medici avrebbero potuto salvarla».

Grosio: per il consulente della Procura Claudia Bordoni sarebbe morta per una malattia difficilmente diagnosticabile.

Nella chiesa parrocchiale si celebrano alle 15 i funerali della donna scomparsa alla fine del mese di aprile.

I funerali si svolgeranno martedì pomeriggio alle 15 nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe.

Sentiti i genitori di Claudia Bordoni, la donna morta alla ventiquattresima settimana di gravidanza con le sue gemelline mentre si trovava ricoverata nella clinica Mangiagalli di Milano - Si indaga per omicidio colposo, giovedì l’incarico per l’autopsia

La denuncia dei familiari di Claudia Bordoni, la trentasettenne di Grosio morta alla ventiquattresima settimana di gravidanza con le sue gemelline

Claudia Bordoni, originaria di Grosio, si è spenta giovedì sera in una clinica milanese dove era ricoverata per complicazioni. Aspettava una coppia di gemelline. Lascia il compagno e la famiglia d’origine, molto conosciuta in Valle. Aperta un’inchiesta per omicidio colposo