
Si può tornare a fare pulizia nei boschi
Era proibito da un mese Ora è possibile fare manutenzione perchè il terreno è molto secco e c’è il rischio di incendi
Era proibito da un mese Ora è possibile fare manutenzione perchè il terreno è molto secco e c’è il rischio di incendi
Arpa ed Ersaf tracciano il bilancio 2019: «Vaia ha fatto perdere in Valle 1.771 ettari di bosco». Eppure il settore ha grandi potenzialità di sviluppo.
Roghi e calamità. Puntel, presidente Consorzi forestali: «Ultimi soldi disponibili del Piano sviluppo rurale 2019». L’assessore regionale Rolfi: «Tuteliamo il patrimonio».
Guido Pasini, presidente dell’azienda di Prata Camporaccio rilancia l’idea di una fusione:«Occorre ricostruire la filiera bosco-legno e serve un soggetto economicamente sostenibile»
Albosaggia, sulla strada che porta a San Salvatore molto danneggiata in autunno dalla tempesta “Vaia” intervento con un macchinario di ultima generazione.
Gestione e pulizia delle aree pubbliche, l’Ente regionale stringe un’intesa con le realtà locali. «Così si avvia la tanto attesa pianificazione forestale».
Nello studio presentato a Milano, Ersaf misura il polso ai boschi lombardi Cresce la superficie ma peggiora la qualità - Scarsa manutenzione e dati sui tagli del legname ancora insoddisfacenti.
Limitazioni al transito per effettuare i lavori - Dalla Regione 160mila euro. Il sindaco di Ponte Biscotti: «Disagi limitati, il sabato e la domenica e dopo le 18 nei feriali si passa»
L’accusa di Puntel dei Consorzi forestali «Altrove stanno già recuperando tronchi e fusti» Secondo le Cm «il legname sarà esboscato in tempi utili»
La Comunità montana aveva quantificato in 1,8 milioni di euro il ripristino delle foreste abbattute. La Regione ha riconosciuto all’ente oltre 1,4 milioni, che saranno ripartiti tra i Comuni del mandamento.
Protezione e manutenzione sono indispensabili. Enrico Calvo, dirigente del settore Montagna e Foreste di Ersaf: «Inutili gli interventi una tantum, serve continuità»
I dati calcolati dai rilevatori sistemati dall’Ersaf: 955 passaggi in media ogni giorno. Lo studio delle presenze servirà per definire le scelte e le priorità per la tutela delle aree protette.
Sull’arteria morbegnese che arriva al ponte Vanoni. Il Comune ha affidato l’analisi dell’inquinamento acustico legato all’intensità eccezionale del traffico veicolare.
In occasione della presentazione del quadro regionale, operatori e Cisl lanciano un grido d’allarme. Il Piano di sviluppo rurale sul capitolo foreste è ancora al palo e l’avvio degli interventi è gravato dalla burocrazia.
L’avanzare del bosco a fronte di una flessione sul suo utilizzo in chiave produttiva, comporta anche rischi per l’ambiente. Ad esempio aumentano gli incendi e nonostante l’estensione del bosco nazionale, importiamo in regione più dei due terzi del fabbisogno di materia prima legnosa.