Buonanotte
L’ultimo pensiero prima di spegnere la luce. O il primo dopo averla spenta
(facebook.com/mario.schiani - twitter: @MarioSchiani)
di Mario SchianiBuonanotte
L’ultimo pensiero prima di spegnere la luce. O il primo dopo averla spenta
(facebook.com/mario.schiani - twitter: @MarioSchiani)
di Mario SchianiÈ già ritornata la grande commedia all’italiana
Il ritorno alla normalità, ormai, non è più soltanto un auspicio: è un processo che appare irreversibile. A sostenerlo, i dati dei contagi - in generale abbastanza incoraggianti -, le considerazioni economiche, il raggiunto limite di tolleranza nei confronti delle restrizioni, la pura e semplice voglia di mettersi alle spalle …
Come andare dal barbiere ti può cambiare la vita
Venerdì scorso, finalmente, son riuscito a farmi tagliare i capelli. Da un barbiere professionista, intendo: non ho minacciato un passante costringendolo a sfoltirmi la chioma. Sono uscito dal negozio con la sensazione di essere un individuo nuovo: più leggero, più ordinato, più pulito. Più civile, addirittura.
Se penso alle storie …
Visita virtuale a un museo infinito
Viviamo la riconquista del nostro mondo, sancita dalla Fase 2, con uno spirito, credo, ambivalente. Da una parte siamo più che desiderosi, quasi avidi, di ritrovare persone, luoghi e abitudini. Dall’altra ci aggiriamo per strade e stanze un po’ circospetti e infastiditi: ci tocca la mascheratura, per prima cosa, e …
L’opinione pubblica e il “copia-incolla” degli insetti
il testo, piuttosto lungo, incomincia così: «Cara Silvia Romano, tu non sei affatto un’eroina e hai un fortissimo debito di riconoscenza verso la Repubblica Italiana, i suoi cittadini e in particolare verso l’Aise,il nostro validissimo Servizio di Intelligence Esterna.Non ho sentito nè te nè i tuoi genitori fare la primissima …
Parrucchieri e tatuatori di tutta Italia disunitevi
Dal notiziario Ansa: «PESCARA, 06 MAG - Potranno riaprire il 18 maggio in Abruzzo le attività delle imprese artigianali nei servizi alla persona, seguendo un rigido protocollo per garantire la salute dei clienti: via libera dunque ad acconciatori, estetisti, tatuatori e centri benessere. Lo stabilisce l’ordinanza numero 56 del presidente …
“Care”: è partita la grande raccolta della nuova emoji
Ci è stato tolto l’abbraccio vero e proprio, ma Facebook, che sempre più si comporta come una mamma, tollerante ma pronta a giocare la carta dell’autorità, premurosa ma sempre un poco condiscendente, ci ricompensa con “care”, la nuova emoji, nata nell’incubazione del coronavirus, che vorrebbe darci modo di trasmettere, a …
Verso la fine del lockdown: che cosa salvare
Incomincia l’ultima settimana di lockdown. L’ultima, almeno, intesa nel senso restrittivo, autocertificato, multabile e a orizzonte circoscritto al balcone che, in Lombardia, conosciamo ormai dall’8 marzo scorso. Dal 4 maggio passeremo alla fase 2: qualche restrizione in meno, comunque troppe per gli insofferenti, sempre poche per chi teme una recrudescenza …
Brutta notizia: calano le emissioni di anidride carbonica
Sempre alla ricerca di consolazioni in queste giornate che è diventato irritante insistere nel definire “difficili”, ci siamo incantati a guardare le immagini trasmesse dal satellite della pianura padana finalmente sgombra dallo smog, della catena dell’Himalaya visibile da centinaia di chilometri di distanza, di Bambi che passeggia nel parcheggio del …
Il futuro? Probabilmente si chiamerà Fred Astaire
Baci e abbracci, ormai l’abbiamo capito, per un bel pezzo li vedremo solo al cinema. Dove con cinema si intende televisione, perché i film li guardiamo lì: prima lo facevamo per comodità, adesso per prevenzione sanitaria e rispetto dei decreti ministeriali. E pensare che, una volta, nelle ultime file delle …
Scenari complicati e una scelta semplice semplice
E se con questi social media avessimo sbagliato tutto fin dall’inizio? Se li immaginiamo come un’arma - una pistola, poniamo - potremmo dire che fino a oggi non abbiamo fatto altro che impugnarla alla rovescia, puntandoci la bocca da fuoco dritto in faccia, invece che rivolgerla nell’opposta direzione, dove più …
Autocertificazione non richiesta su modulo irregolare
Visto che siamo in epoca di autocertificazioni, vorrei approfittare di questo spazio per autocertificare un paio di cosette. Il modulo, mi rendo conto, non è né ufficiale né aggiornato: vi prego di prenderlo per buono lo stesso, anche perché non sto per dichiarare uno spostamento fisico, una missione al supermercato …
Allarme: lettura in avaria. Ma niente paura
Si moltiplicano, nei social e su siti di varia natura (d’informazione, blog personali, eccetera) gli elogi alla lettura. In queste giornale inedite, tanto per usare un eufemismo editoriale, cosa meglio di un bel libro? La lettura importante tanto rinviata, la rilettura che sappiamo tonica, la piacevole scoperta che può venire …
La fine del (nostro) mondo come abitudine interrotta
Una cosa si può dire che l’abbiamo capita: è difficile cambiare le nostre abitudini. Messe una sopra l’altra o, se preferite, una dietro l’altra, le abitudini formano quella massa che potremmo chiamare “stile di vita”. Ecco però arrivare un virus che ci cambia non giusto qualche abitudine qui e là …
Offesa nell’onore, la Patria imbracciò il bidet
Questo nostro arrabattarci alle prese con l’emergenza coronavirus ha riportato a galla un vecchio osso: il patriottismo. In sé, non si tratta di cosa buona o cattiva. Si tratta, invece, di cosa buona “e” cattiva insieme.
L’amor di Patria starebbe a intendere un atteggiamento di adesione - razionale ma anche …
Parliamo d’altro: qualcosa di squallido, scalzo, peregrino
Parliamo d’altro. D’altro rispetto a cosa non c’è neanche bisogno di dirlo. Bisogna anzi evitare di evocarlo, perché tanto basterebbe per finire per parlare di “quello” e non di “altro”.
Ma che cos’è allora quest’“altro” di cui dovremmo parlare? A pensarci bene, “altro” è tutto ciò di cui ci occupiamo …