Treni, ennesima giornata da dimenticare sulla Tirano-Sondrio-Lecco-Milano

Ancora una giornata da bollino rosso sulla linea Tirano-Sondrio-Lecco-Milano. Niente da fare: più passa il tempo, più i disservizi sembrano aumentare. Per la gioia – si fa per dire… – dei passeggeri e, soprattutto, dei pendolari, anche oggi alle prese con ritardi superiori all’ora e cancellazioni.

Doppio il guasto che ha funestato la mattinata appena trascorsa. Il primo ha riguardato l’«infrastruttura nei pressi di Tresenda-Aprica-Teglio», come segnalato da Trenord attorno alle 9. All’ora di pranzo l’aggiornamento, secondo cui il malfunzionamento «è stato risolto in seguito all’intervento dei manutentori della linea ferroviaria» grazie al quale «la circolazione dei treni sulla linea» è potuta riprendere «con gradualità».

Peccato, tuttavia, che non pochi convogli ne abbiano risentito in maniera gravissima. È il caso del RegioExpress 2818 da Milano Centrale: partito 42 minuti dopo le consuete 9.20, il treno ha terminato la propria circolazione a Sondrio (e non a Tirano) alle 12.42, con un ritardo di quasi un’ora e mezza.

Anche il viaggio del 2814 delle 7.20, sempre dal capoluogo di regione in direzione Valtellina, ha riportato conseguenze decisamente pesanti. Al capolinea nord il treno è arrivato regolarmente, ma con un ritardo di 90 minuti, alle 11.21, essendo rimasto fermo per più di un’ora tra Sondrio e Tresenda, sede del guasto in questione.

Pesante il bilancio anche per il 2820, ieri iniziato a circolare 18 minuti dopo il previsto da Milano Centrale, per poi arrivare a Tirano soltanto alle 13.34, al posto delle tradizionali 12.52. Un’ora pulita di ritardo, invece, è stata registrata a Milano per quanto riguarda l’arrivo 2821 delle 9.08 dalla città abduana, giunto al binario 7 alle 12.40.

Tra le variazioni di percorso va segnalata quella occorsa al 2816 delle 8.20 da Milano Centrale, il cui viaggio è terminato a Sondrio, stazione nella quale è giunto solamente 74 minuti più tardi del consueto, alle 11.34 (e non alle 10.20). Di conseguenza, il corrispondente RegioExpress – il 2825, originariamente programmato in partenza alle 11.08 da Tirano – ha ripreso a circolare dal capoluogo valtellinese.

Il secondo guasto di giornata, invece, ha riguardato moltissimi dei passanti che collegano Lecco a Milano Porta Garibaldi: a causa del maltempo, che «ha danneggiato l’infrastruttura ferroviaria nella stazione di Olgiate-Calco-Brivio», si sono accumulati «ritardi fino a 60 minuti, limitazioni e cancellazioni ai treni della linea».

La speranza, a questo punto, è che la settimana si chiuda meglio di come si è aperta. Anche se, bisogna ricordare, i convogli domenica saranno a rischio tutto il giorno a causa dello sciopero nazionale proclamato dai sindacati Cub Trasporti, Sgb e Usb dalle 3 del 19 maggio alle 2 di lunedì 20. Occhio a mettersi in viaggio: essendo un festivo, non ci saranno fasce di garanzia.

In prospettiva, invece, tra sette giorni riprenderanno i disagi legati alla chiusura della linea: per i lavori di potenziamento strutturale di Rfi, da venerdì 24 a domenica 26 maggio i treni saranno sospesi tra Tirano e Milano e saranno sostituiti da bus.

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