Mondo della musica in lutto: addio a Peppino Mazzoleni

Il mondo della musica lecchese è in lutto per la scomparsa di Giuseppe “Peppino” Mazzoleni , 95 anni, storico maestro, violinista e compositore, con una forte passione anche per la pittura, che praticava con ottimi risultati. Nato a Calolziocorte il 10 aprile del 1929, ma trasferitosi da bambino nel rione di Castello, Mazzoleni è morto sabato dopo una lunga malattia.

Diplomatosi da privatista al conservatorio “Verdi” di Milano, Mazzoleni aveva esordito nel 1945, diventando un protagonista della scena musicale lecchese per quasi ottant’anni. Nella sua lunghissima carriera è stato autore di numerose composizioni, spaziando dalla musica classica a quella leggera, senza trascurare quella da camera.

Come direttore d’orchestra ha diretto per parecchi anni il “Coro polifonico” del decanato di Lecco; della sua attività come violinista possiamo ricordare gli oltre cinquant’anni passati nel “Trio G. Turba” - dedicato all’amico Giuseppe Turba, scomparso a seguito di un incidente stradale - insieme al violinista Gian Maria Massazza e il pianista Roberto Marchesi . Tra le altre cose fatte è importante citare, lo spettacolo “E la luce fu” - che suscitò interesse nazionale, tanto da venire rappresentato in televisione - e la composizione “Omaggio a Gershwin”, per cui ricevette un ringraziamento dal fratello del musicista.

I funerali si svolgeranno martedì alle 10.45 nella chiesa di Castello.

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