Morbegno, Leali: «Io resto e sostengo Del Nero». Il centrosinistra converge su Marchini

La discesa in campo del sindaco di Albaredo ha sparigliato un po’ le carte. Da capire se nel centrodestra avrà un ruolo anche Rovedatti: «Cerco un progetto serio»

Si svelano le prime carte per le Amministrative di giugno. Si compatta attorno a Patrizio Del Nero il centrodestra di Morbegno che a primavera andrà al voto per rinnovare il consiglio comunale. La prima novità ufficiale in materia di elezioni amministrative per la cittadina del Bitto si chiama, infatti, Del Nero (Forza Italia) , attuale sindaco di Albaredo che lascia il suo feudo nelle Orobie dopo 24 anni. Un vero e proprio colpo di scena dopo le divisioni interne delle scorse settimane adesso superate grazie all’uomo che sembra avere messo d’accordo tutti.

Anche uno dei papabili candidati nella stessa area di riferimento cioè Maurizio Leali, presidente provinciale di Aido, ex bancario che conferma il disco verde al sindaco di Albaredo, «persona – dice - di grande esperienza e capacità. Dovevamo fare sintesi tra di noi, perché ogni divisione sarebbe stata dannosa. Abbiamo scelto Del Nero perché in questo momento ha più chance per riunire l’intero centrodestra e io farò parte della sua squadra». Politico di lungo corso, Del Nero, classe 1956, di Albaredo ma residente a Morbegno dagli ani ’90, ha fatto il suo primo discorso politico a 15 anni alla guida del movimento studentesco quando frequentava l’istituto professionale a Morbegno parlando di trasporto e mensa gratuiti per gli studenti che arrivano dalle Valli. Un destino segnato il suo, da allora, infatti, non si è più fermato. Nel 1980 la sua prima volta da consigliere ad Albaredo dove poi è stato sindaco 24 anni. Quindi la vice presidenza alla Provincia di Sondrio dal 1993 al 1995 con l’allora presidente Sergio Pasina. È stato presidente del Parco delle Orobie dal 1995 al 1999, presidente del consiglio provinciale dal 2004 per otto anni. Imprenditore da 25 anni è titolare della società Alpsword.

Da questo momento si dovrà limare la squadra che lo guiderà in questa campagna elettorale dove sicuramente ci saranno esponenti del gruppo che da sempre sostiene l’attuale minoranza comunale come il forzista Gabriele Magoni, ma anche candidati espressione di altre aree di appartenenza oppure scevri da qualsiasi cappello partitico. Bisognerà capire se ci sarà spazio anche per il consigliere indipendente Angelo Rovedatti che si è detto pronto a dare il suo contributo per un progetto serio che abbia al centro il bene comune di Morbegno. Punto di domanda anche per il movimento civico che sinora aveva sostenuto l’imprenditrice Simona Nava, poi ritiratasi dai giochi. Sta tirando le somme invece il centro sinistra che per anni ha governato la città: qui il nome più gettonato è quello dell’ assessore ai Lavori pubblici Franco Marchini, subito dietro quelli di alcuni ex amministratori come Giacomo Ciapponi, Danilo Ronconi e Paolo Spini.

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