Apf Valtellina incontra sindaci e presidenti delle Comunità montane

Menegola: «Importante l’ascolto del territorio per poterlo valorizzare, anche in vista delle Olimpiadi»

Apf Valtellina al lavoro per la costruzione di una programmazione condivisa e partecipata. Si è tenuta giovedì pomeriggio, nella sala consiliare della Provincia di Sondrio, una riunione di confronto con i presidenti delle Comunità Montane e i sindaci dei Comuni capo di mandamento della provincia di Sondrio.

Alla riunione hanno preso parte Davide Menegola, presidente della Provincia di Sondrio, Elio Moretti, presidente del Consiglio di Amministrazione di Apf (Azienda di Promozione e Formazione) Valtellina, Evaristo Pini, direttore dell’azienda speciale, e lo staff del nuovo nucleo operativo di Apf destinato alla promozione territoriale. I primi mesi di operatività di Apf Valtellina partono dunque con una premessa importante: l’ascolto, il confronto e il coinvolgimento del territorio rappresentano il modus operandi con cui Apf Valtellina intende impostare strategia e programmazione. I prossimi anni saranno decisivi per lo sviluppo turistico della provincia di Sondrio, c’è molto lavoro da fare e risultati ambiziosi di lungo periodo potranno essere raggiunti soltanto con intelligenti sinergie e concreta volontà di costruire un modello di cooperazione.

Così come già avvenuto alcune settimane fa in occasione del primo incontro ufficiale di Apf Valtellina con i Consorzi di promozione turistica del territorio, fondamentali partner operativi, l’obiettivo dell’incontro di oggi è stato quello di condividere con gli Enti locali l’avvio di questo nuovo disegno di sviluppo turistico del territorio, che ha preso forma nella cornice istituzionale della Provincia di Sondrio e che si è concretizzato ad inizio anno con l’assunzione di quattro prime figure operative.

L’incontro ha avuto inizio con un intervento da parte di Davide Menegola, presidente della Provincia di Sondrio, che ha sottolineato il ruolo strategico del turismo per lo sviluppo del territorio, motivo per cui l’Ente provinciale ha deciso di ampliare la mission del proprio ente strumentale (ex Pfp), trasformandolo in Agenzia di Promozione e Formazione, investendo sulla costituzione di un nucleo operativo dedicato alla valorizzazione delle specificità territoriali e del brand Valtellina. «Per la Provincia è fondamentale che si costruisca una visione condivisa per il futuro della Valtellina, da attuare con la collaborazione di tutti e secondo un modello qualitativo in grado di migliorare l’attrattività dell’intero territorio. – spiega Davide Menegola – Abbiamo davanti a noi anni di grande importanza, le Olimpiadi 2026 potranno rappresentare un catalizzatore per la creazione di valore aggiunto e di conseguenza la valorizzazione turistica e territoriale rappresentano una priorità. Apf Valtellina è lo strumento con cui la Provincia intende sviluppare concretamente questa visione, ci abbiamo creduto fortemente e sono certo che raggiungeremo traguardi importanti».

Elio Moretti, presidente del Consiglio di Amministrazione di Apf Valtellina, ringraziando il presidente della Provincia per il suo intervento e fondamentale sostegno, ha illustrato il nuovo ruolo che l’azienda speciale mira a ritagliarsi nella governance provinciale, ponendo l’accento sul metodo. «L’ascolto e il confronto con il territorio rappresentano la base per la costruzione di un percorso di sviluppo turistico aderente alle necessità del territorio. Un approccio bottom-up che si allontana fortemente da logiche auto-referenziali, e che anzi individua nella raccolta di input e nel modello partecipativo il vero valore aggiunto di questo nuovo corso – ha dichiarato Elio Moretti – In questo senso Apf mira ad essere un punto di riferimento per la definizione di una strategia di sviluppo condivisa e una realtà di supporto per la relativa attuazione, nell’ambito della quale tutti gli attori rivestono un ruolo fondamentale».

Durante l’incontro il direttore Evaristo Pini e la responsabile del team Lucia Simonelli hanno invece illustrato le azioni più concrete che si stanno impostando e portando avanti e che verranno via via comunicate e illustrate al territorio, individuando anche le aree di collaborazione attivabili con i diversi interlocutori. Il programma di incontri continuerà anche nei confronti di altri stakeholder territoriali, soprattutto dal momento in cui il punto di osservazione di Apf va oltre gli ambiti del marketing e della comunicazione, contemplando tutti quegli aspetti del destination management (prodotto turistico, formazione degli operatori, miglioramento dei servizi solo per citarne alcuni) che coinvolgono molteplici attori a più livelli.

Mesi di lavoro cruciali dunque per Apf, indirizzati alla definizione della programmazione strategica dei prossimi anni, che vede in particolar modo l’impegno del Comitato di Coordinamento per la Promozione Territoriale, che ne sta definendo le linee di indirizzo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA