Esino, l’addio a Pierluigi Beghetto. «Ora, che si spengano i riflettori»

La comunità ha salutato l’assessore nella chiesa parrocchiale di San Vittore

Sono stati celebrati questo pomeriggio, nella chiesa parrocchiale di San Vittore a Esino Lario, i funerali di Pierluigi Beghetto, l’assessore comunale ucciso, domenica scorsa, dal vicino di casa Luciano Biffi, al culmine di una lite, scoppiata per futili motivi.

Centinaia le persone intervenute alle cerimonia funebre, concelebrata dal parroco don Carlo Motta e dal suo predecessore don Franco Galimberti. I rappresentanti dell’Amministrazione comunale e delle associazioni di Esino, numerosi sindaci del territorio, il presidente della Comunità montana Valsassina.

Tutti si sono stretti alla famiglia di Beghetto, alla moglie Annalisa e ai due figli, che hanno accompagnato feretro del padre portando l’uno i casco della squadra di Antincendio boschivo e l’altro la giacca della Esino 2000.

Ora, come sottolineato da don Carlo, «dopo giorni di clamore, è tempo che su questa vicenda si spengano i riflettori».

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