Tribunale Lecco, serve una nuova perizia
Si allungano ancora i tempi

Come già accaduto per la piscina del centro sportivo Bione, anche per il vecchio palazzo di giustizia di Lecco serve una perizia di variante. Il Comune ha affidato il compito di redigere questo documento ad uno studio di architetti bellunesi, già leader del team di esperti che realizzò il progetto esecutivo della riqualificazione dell’edificio, ferma da tempo.

Come spiegato da Maria Sacchi, assessore ai lavori pubblici, il provveditorato ha sollevato l’esigenza di ulteriori indagini strutturali ed ha incaricato un’impresa specializzata per effettuare dei carotaggi su solette e fondazioni.

La previsione è che i risultati di queste analisi saranno pronti in 30/60 giorni. Solo a quel punto il tecnico individuato dal comune potrà redigere la variante di progetto, un documento che dovrebbe essere pronto nell’arco di 30 giorni e necessiterà di una validazione. Il costo complessivo del nuovo incarico affidato dal comune è di 25mila 331 euro. Secondo il documento che lo regola, peraltro, il valore stimato delle opere strutturali oggetto di variante è di 970mila euro. L’unica cosa certa, ad oggi, è che si allungano i tempi di risoluzione di uno dei cantieri più complessi tra quelli attivi oggi a Lecco.

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