Zangari: «Lecco, lavoro
a un nuovo assetto»

Dopo la risoluzione del contratto di Seeber, è mistero sulla nuova società, ma il socio di minoranza esce allo scoperto: smentendo l'arrivo di Bergamelli, ma...

LECCO - Nel giorno della risoluzione consensuale del contratto con il direttore generale del Lecco, Werner Seeber, che esce così di scena, pagando due stagioni di risultati fallimentare, il mistero sulla "nuova" società bluceleste che sarebbe ormai alle porte, si infittisce.

Con un comunicato stampa della sua agenzia di comunicazione, la Hub-net, il socio di minoranza Salvo Zangari, che starebbe tirando le fila della nuova governance bluceleste, ha smentito «la notizia secondo la quale è in corso una negoziazione per la cessione della maggioranza del pacchetto azionario a un gruppo di imprenditori che comprenderebbe anche Stefano Bergamelli, ex patron del Pergocrema».

Detto questo, però, tra le righe, smentito l'arrivo di Bergamelli, Zangari conferma di stare lavorando per allargare o modificare l'assetto societario. È lui stesso a spiegarlo nel comunicato: «Si conferma, al tempo stesso, che lo stesso Salvo Zangari si sta impegnando per la costituzione di un assetto societario e di governance del Calcio Lecco 1912 diverso da quello attuale».

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