Ucciso un giovane di Nibionno
in spedizione punitiva nel Kent

Vittima Joele Leotta, 19 anni, che con un amico lavorava in un ristorante nel Kent: è stato picchiato e ucciso da un gruppo giovani lituani che lo accusavano di aver “rubato il lavoro” di cameriere

Vittima di una spedizione punitiva al termine di una giornata di lavoro come cameriere in un ristorante nel Kent: Joele Leotta, 19 anni di Nibionno, è stato picchiato e poi ucciso nella sua camera: l’accusa sarebbe quella di aver “rubato” il lavoro.

Un altro suo amico lecchese, Alex Galbiati, di Rogeno, è stato ferito nella colluttazione ma non sarebbe comunque in pericolo di vita dopo essere stato trasportato in ospedale per essere medicato: oggi in giornata è stato dimesso.

La tragedia si è consumata domenica sera, la polizia inglese ha fermato dieci giovani coinvolti nell’aggressione mortale ma i familiari delle vittime sono stati avvertiti solo lunedì e ieri si sono diretti in Inghilterra. Un colpevole quanto inspiegabile ritardo da parte delle autorità britanniche.

Joele Leotta e il suo amico si erano trasferiti in Inghilterra da una decina di giorni in cerca di un lavoro, lo avevano trovato in un ristorante italiano. Domani quattro delle persone arrestate, di nazionalità lituane, si presenteranno di fronte ai giudici per l’accusa di omicidio volontario.

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