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Lunedì 30 Maggio 2011
Treni: nuovi aumenti ma
i pendolari non ci stanno
Il comitato contesta il nuovo balzello del 10% perchè non supportato da una reale analisi dei costi e qualità: non sono escluse novità
E sono contestati dal coordinamento dei comitati pendolari lombardi, presieduti da Giorgio Dahò. «Gli indicatori su cui si è orientata la Regione, oltre che basati su una base dati del tutto inaffidabile, non definiscono in modo sufficiente la qualità percepita, soprattutto in rapporto all'entità degli aumenti», dice Dahò, che li contesta alla base. Non solo, ci sono problemi anche dal punto di vista dei conti.
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