Oliveto dichiara guerra
ai furbetti della barca

Controlli a sopresa per chi ha lasciato l'imbarcazione fuori posto: i proprietari rischiano il sequestro del mezzo, così come già accaduto nella scorsa estate

OLIVETO LARIO - È caccia ai furbetti della barca in divieto di sosta, che lasciano il loro natante a settembre, terminata la stagione sul lago e vengono a riprenderlo in primavera, o addirittura lo lasciano perennemente parcheggiato con tanto di carrello e catena al suolo per evitare furti. C'è chi falsifica la concessione di utilizzo dell'area e la espone in modo semivisibile, tanto da apparire vera anche se in realtà è falsa.

Adesso però il sindaco Claudio Rivolta è stanco di tutti questi possessori di barche che se ne inventano una ogni stagione per sfuggire alla tassa. Tanto che ha già deciso che a breve, a sorpresa, ci sarà un controllo capillare, dopo la "retata" dello scorso agosto.

Ore contate dunque per i furbetti del posteggio in spiaggia che rischiano di restare a piedi. Le aree critiche sono soprattutto le spiagge di Onno e di Vassena. I controlli saranno capillari a tappeto e riguarderanno tutta la costiera di Oliveto Lario, dall'ingresso del paese ad Onno fino a Limonta al confine con Bellagio.

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Eco di Bergamo controlli a tappeto