Oggiono, il sindaco si vendica
A scuola si piantano le querce

Se è vero che la vendetta è un piatto da servire freddo, il sindaco Roberto Ferrari si vendicherà lunedì, quando condirà la "Giornata dell'albero" con una polemica in freezer da Natale 2009.

OGGIONO - Pan per focaccia: se è vero che la vendetta è un piatto da servire freddo, il sindaco Roberto Ferrari si vendicherà lunedì, quando condirà la "Giornata dell'albero" con una polemica in freezer da Natale 2009. Come si ricorderà, all'epoca il centrosinistra era appena finito all'opposizione e invitò gli oggionesi a subissare l'amministrazione leghista di sarcastici auguri: distribuì casa per casa cartoline che riproducevano la spianata dei tronchi tagliati nel cortile delle scuole poiché ritenuti dal neo sindaco pericolanti. Lunedì prossimo, 21 novembre, tre nuovi alberi verranno piantati in occasione della giornata nazionale proclamata dal ministero: «Due querce - preannuncia Ferrari - in omaggio al centrosinistra; lunedì verrà restituita la speranza ai bambini che rimasero, secondo l'opposizione, traumatizzati dal precedente abbattimento». La cerimonia è prevista alle 11 «in accordo con la dirigenza scolastica».

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