Oggiono: anche il terremoto
divide i sindaci sugli aiuti

Il sindaco Ferrari sceglie un'altra strada: «L'iniziativa di Bonacina è da considerarsi individuale e, personalmente, non vedo la ragione di sostenerla - fa sapere - Sicuramente, non nei termini richiesti»

OGGIONO E io sto con Mantova: il sindaco Roberto Ferrari - segretario della conferenza dei sindaci dell'Oggionese - preannuncia che non è sua «intenzione sposare la causa dei terremotati emiliani: c'è chi sta peggio».

Volta le spalle così alla cordata, sostenuta anche dal presidente della conferenza Matteo Canali e avviata dal collega di Costa Masnaga, Umberto Bonacina: quest'ultimo è stato personalmente in Emilia con altri amministratori pubblici del Milanese ed è tornato con un progetto, una sala polifunzionale da costruire - al prezzo di 150 mila euro - a San Possidonio, in provincia di Modena, da destinare alla gioventù del posto.

«L'iniziativa di Bonacina è da considerarsi individuale e, personalmente, non vedo la ragione di sostenerla - fa sapere Ferrari - Sicuramente, non nei termini richiesti».

«Il collega di Costa Masnaga ha preso l'iniziativa da sé, poi è andato a domandare ai Comuni del circondario di aderire nella misura di 5 mila euro ciascuno. Non ho idea di quanto potrà essere raccolto a Oggiono, ma la mia posizione è di restare in Lombardia e aiutare il Mantovano».

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