Merate: fertilizzante?
No, è la nuova droga

E' il più grosso sequestro di questa sostanza stupefacente avvenuto finora in Italia e a eseguirlo sono stati i carabinieri di Merate che nel corso del blitz avvenuto a cavallo tra Bergamasca, Lecchese e Milanese hanno anche arrestato tre giovani

MERATE Ottocento dosi di mephedrone, vale a dire il piu' grosso sequestro di questo genere di sostanza stupefacente avvenuto finora in Italia, è stato eseguito dai Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Merate che venerdì hanno illustrato nel corso di una conferenza stampa i risultati di un'operazione che ha portato anche all'arresto di tre giovani. Si tratta di Leonardo Merlo, 35 anni, gia' residente a Calco e Imbersago e ora a Capriate San Gervasio (Bergamo), dove è avvenuto il blitz; Marco Pecora, 30enne di Inverigo (Como); e una brasiliana di 35 anni, Telma Barbosa de Brito.
Il mephedrone, meglio noto tra i giovani come “Maw Maw” o “M-Kat”, dal nome scientifico metilmecatinone, viene estratto dalle piante di Khat. E' un allucinogeno sintetico da poco sul mercato, inserito nella tabella degli stupefacenti solo dal giugno scorso. L'operazione era partita da un controllo a carico di Pecora, che a fine settembre venne trovato dai carabinieri di Cremella con dieci bustine con la scritta “Moon flowers” e le istruzioni per l'uso da fertilizzante. In realtà si trattava del nuovo stupefacente gia' comparso nelle discoteche. L'altro giorno e' scattato il blitz tra Capriate e Trezzo con sequestro di mephedrone e marijuana. Pecora e la De Brito sono finiti in carcere a Monza, Merlo a Bergamo. Tutti i dettagli dell'operazione su "La Provincia di Lecco" in edicola sabato 6 novembre.

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Eco di Bergamo IL BLITZ DEI CARABINIERI