Lecco: hamburger "disgustoso"
scuole in rivolta ma l'asl frena

Mercoledì alla materna Rosa Spreafico il dirigente ha bloccato la somministrazione della carne ai bambini che a prima vista sembrava poco cotta e maleodorante

LECCO Hamburger dal colore strano e dall'odore sgradevole: scoppia la rivolta alla scuola dell'infanzia "Rosa Spreafico" di via Gilardi e la polemica sulla qualità del cibo della mensa scolastica torna di attualità.

Mercoledì mattina i bambini radunati in sala mensa  si sono ritrovati ad attendere il secondo per oltre mezz'ora. Il motivo?
Né la capogruppo, né le bidelle, né tantomeno le insegnanti e le inservienti come riferisce il dirigente Renato Cazzaniga in una circolare inviata a tutti i genitori e gli insegnanti della scuola, hanno avuto il coraggio di deve servire quell'hamburger mezzo crudo e maleodorante, «erano costernate».

L'assessore Francesca Bonacina e la dirigente Giovanna Esposito sono subito accorse alla scuola dell'infanzia ed entrambe hanno assaggiato gli hamburger confermando a loro volta che il gusto nonostante l'apparenza, era buono. 

L'asl a sua volta, intervenuta alle 15  ha confermato che la carne che aveva il contorno marroncino ma al centro era di colore rosato, in realtà non era cruda tant'è che schiacciandola non usciva il sangue. «E all'assaggio gli hamburger si percepivano cotti e con spiccato sapore salato» scrivono nel verbale.

Ma il dirigente mantiene il punto e nella circolare assicura: «Ho diffidato verbalmente la Bibos di inviare del cibo alla mensa scolastica che, oltre alle ovvie caratteristiche di freschezza del prodotto, non si presenti in modo appetibile per i nostri bambini»

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