“La notte dei golosi” uccisa dalle carte

Oggiono Il particolare street food che valorizzava le attività commerciali del paese salta anche quest’anno - Probabile che non venga più riproposto: le nuove regole sono troppo stringenti per gli organizzatori

La burocrazia assesta il colpo di grazia alla “Notte dei golosi”: il particolare street food, che impegnava e valorizzava in particolare le attività commerciali di Oggiono, profete in patria, va nuovamente - e, con ogni probabilità, definitivamente - in soffitta.

Le ultime edizioni erano saltate per la pandemia e, poi, lo scorso anno, la motivazione addotta dalla presidenza uscente dell’associazione commercianti Acao era stata l’eccessivo slittamento della data, sicché in autunno inoltrato la partecipazione del pubblico sarebbe stata scarsa. Ora, la nuova dirigenza ha reso noto che la manifestazione - in passato, di forte richiamo - non potrà essere riproposta per l’eccessivo carico di adempimenti.

Allerta

«In data 15 luglio - ha fatto il punto l’Acao - abbiamo chiesto chi sarebbe stato interessato alla “Notte dei golosi” tra tutti gli associati. In pochissimi hanno risposto, ma ci siamo comunque prodigati per informarci su come procedere, contattando l’ufficio Commercio del Comune per farci rilasciare un elenco di tutte le pratiche necessarie. Purtroppo, dopo il Covid l’organizzazione di un evento come questo comporta maggiori adempimenti: un piano di sicurezza, il consulente acustico, ambulanze e personale per la gestione dell’afflusso e del deflusso».

Le regole, in realtà, sono cambiate in seguito anche agli attentati terroristici che, da alcuni anni, hanno messo in grave allerta le istituzioni laddove si verificano eventi, e non solo quindi gli assembramenti. In ogni caso «si tratta di adempimenti che - come rimarcato dall’Acao - hanno dei costi aggiuntivi rispetto a quelli già sostenuti nelle edizioni precedenti e sono, inoltre, operazioni che richiedono tempi burocratici molto lunghi».

La conclusione è, quindi, inevitabile: «Il poco riscontro e i costi da sostenere fanno sì che non sussistano i presupposti per fare “La notte dei golosi” neanche quest’anno. Stiamo però già pensando a manifestazioni alternative, meno complicate da gestire e meno onerose per gli esercenti». Nei giorni scorsi il nuovo direttivo dei commercianti ha svolto il primo incontro con l’amministrazione comunale «che - ha poi riferito - si è dimostrata disponibile a collaborare, dopo aver ascoltato alcune delle nostre proposte. A settembre tutti gli iscritti saranno invitati alla prima assemblea del nuovo consiglio, per conoscere il programma e le novità».

Il commento

L’assessore alla Cultura e al Turismo Giovanni Corti conferma: «L’incontro di esordio è stato molto positivo. Abbiamo apprezzato la disponibilità e la voglia di fare del nuovo direttivo, che è esattamente ciò che stai cuore anche alla noi. Peraltro, abbiamo rilevato che a comporlo è una netta predominanza di donne: il rosa è il colore della speranza, di una sinergia ispirata al rilancio e alla ripartenza».

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