Ex multisala, la voragine sparirà

Oggiono Il Comune ha affidato due incarichi per il ripristino dell’area sulla quale avrebbe dovuto sorgere

Sono stati affidati dal Comune gli incarichi per uscire dalle secche dell’ex multisala: «Finalmente - annuncia il sindaco, Chiara Narciso - la situazione si sblocca, con significativi passi avanti. Uno dei due incarichi è stato affidato all’ingegner Enrico Mauri, per la verifica della stabilità dei muri esistenti, per creare i presupposti dell’esecuzione anche dei marciapiedi e degli accessi, che successivamente saranno a servizio inoltre della vicina nuova caserma dei carabinieri situata in posizione retrostante».

Una vicenda complicata

Un ulteriore incarico è stato affidato dall’amministrazione comunale per la rinaturalizzazione dell’area, all’architetto Licia Martelli. Costerà 453mila euro - appena entrati nelle casse del Comune dal fallimento “Rex Supermercati Srl” - sistemare l’area dove avrebbe dovuto sorgere il cinema multisala, in località Miravalle.

«La transazione - dice il sindaco - ci consentirà a breve di riportare il decoro all’ingresso di Oggiono, ottenendo peraltro la piena proprietà del terreno, oltre al denaro. Siamo davvero felici perché si sta per sistemare l’area di via Kennedy all’ingresso di Oggiono, deturpata da anni; il Comune riceve inoltre un indennizzo di 705mila euro dato che l’accordo coinvolge la compagnia assicurativa che aveva inizialmente fornito la garanzia fideiussoria».

La voragine situata all’ingresso del paese troverà soluzione. Riavvolgendo il nastro e cancellando la controversa permuta delle aree concordata nel 2009 con la società “Rex Supermercati Srl”: in quell’anno l’amministrazione comunale (di centrosinistra, come l’attuale) stipulò con Rex un accordo secondo cui l’area dell’ex cinema sarebbe passata alla Srl per costruire un moderno punto vendita; ciò fatto, il Comune avrebbe ottenuto in diritto di superficie il sito del supermercato preesistente in via Milano, inoltre attrezzato con strutture per manifestazioni e servizi pubblici.

Dal 2004

Il sindaco informa ora che «il Comune provvederà alla sistemazione dell’area con parcheggi e adeguati camminamenti. La voragine diventerà verde e verrà mantenuta con le attuali pendenze, rinaturaluizzandola, ma senza particolari riempimenti, in modo da presentarsi più protetta e riservata per la fruizione rispetto alla vicina provinciale».

La vicenda del multisala risale al 2004: la società “Tornado Gest Srl” si era impegnata con l’amministrazione Straniero a costruire un cinema da inaugurare entro 18 mesi dall’inizio dei lavori, avvenuto il 7 marzo 2005. Il Comune le mise a disposizione l’area - 10mila mq., dei quali 4.100 edificabili - e “Tornado” iniziò gli scavi delle fondamenta; presto si interruppe e fu dichiarata fallita nel 2007. Nel 2008, la “Rex” comprò all’asta – per un milione e 300mila euro - il diritto di superficie. Nel 2019 Rex finì essa stessa in liquidazione.

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