Economia / Sondrio e cintura
Venerdì 24 Marzo 2017
Stazione unica per gli appalti degli enti locali
Palazzo Muzio ha deciso di cogliere l’opportunità messa a disposizione dal legislatore per andare incontro alle esigenze dei Comuni non capoluogo.
Una stazione unica appaltante provinciale. A costituirla nel prossimo futuro l’amministrazione di palazzo Muzio che ha deciso di cogliere l’opportunità messa a disposizione dal legislatore per andare incontro alle esigenze dei Comuni non capoluogo.
Allo stato attuale per l’acquisizione di forniture, servizi e lavori di importi eccedenti rispettivamente 200mila e 150mila euro questi enti non possono infatti svolgere autonomamente procedure d’appalto, ma devono ricorrere ad una centrale unica di committenza, associarsi in centrali di committenza o ricorrere alla stazione unica appaltante in capo alla Provincia, come prevede la legge Delrio.
E proprio da qui è maturata la decisione dell’amministrazione guidata da Luca Della Bitta di costituire la struttura in cui concentrare tutti gli adempimenti prima curati dalle diverse stazioni appaltanti. «Avremo un’ottimizzazione delle risorse con un conseguente risparmio economico - dice Della Bitta -; avremo una struttura qualificata che consente maggiore professionalità, un’azione amministrativa più snella e tempestiva, che progressivamente porterà ad una semplificazione degli adempimenti e procedure in materia di appalti e anche una maggiore qualità ed efficacia dell’azione amministrativa».
L’auspicio di palazzo Muzio è che tutto ciò porti anche ad una riduzione dei contenziosi che sottraggono tempo ai procedimenti di affidamento degli appalti pubblici. La decisione della costituzione della stazione unica appaltante è stata comunicata con una lettera inviata da Della Bitta a tutti i sindaci e ai presidenti delle Comunità montane chiedendo di manifestare interesse all’adesione e l’eventuale disponibilità a collaborare in termini di personale.
«Un impegno importante quello intrapreso dalla Provincia, che, anche in questa occasione, non si sottrae a compiere il proprio ruolo a supporto degli enti sul suo territorio - dice Della Bitta -. Ho voluto condividere con i sindaci e i presidenti delle Comunità montane questa iniziativa nella convinzione che la collaborazione sia un elemento fondamentale per raggiungere grandi obiettivi. La stazione unica appaltante presterà attenzione alle peculiarità e specificità di ciascun aderente e prenderà in considerazione ogni richiesta proveniente dagli enti. Un’importante occasione per dimostrare che siamo in grado di lavorare in maniera unitaria».
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