Trenord, record di guasti
ritardi e soppressioni

La relazione presentata dalla regione Lombardia è una vera Waterloo per Trenord. Tra le linee peggiori la Chiasso-Como-Monza-Milano e la Lecco-Molteno-Como

La relazione presentata dalla giunta lombarda è una vera Waterloo per Trenord che, tra l’altro, da quaranta giorni non riesce a nominare il nuovo amministratore delegato. Il panorama che emerge è desolante; l’indice di affidabilità delle linee è a picco. I ritardi medi per passeggero nel periodo 2011-2014 sono passati da 3,2 a 5,2 minuti su tutte le corse e da 2,8 a 3,8 minuti medi considerando tra le cause i disservizi di Trenord o della rete ferroviaria. Per non parlare dell’indice di puntualità entro i cinque minuti che, negli ultimi cinque anni, è passato dall’87,1% al 78,9%. Sale anche il numero delle soppressioni giornaliere, che sono passate da 21,7 a 51,3.

Tra le linee peggiori la Chiasso-Como-Monza-Milano (17 mesi su 23 di superamento dell’indice di affidabilità) e la Lecco-Molteno-Como (11 mesi su 23). Un bollettino di guerra che elenca disservizi, guasti, soppressioni d corse e ritardi. Ultima beffa per l’utente è stata la decisione di Trenord di disattivare il numero verde per i reclami e le segnalazioni che, da qualche mese, è a pagamento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA