Rifiuti abbandonati sulla superstrada: prime multe
Incastrati dalle telecamere due turisti che si erano fermati in una piazzola della 36 mentre raggiungevano delle località di villeggiatura
Prime multe per abbandono di rifiuti nelle piazzole della superstrada 36. Sabato il personale della Sottosezione Polizia Stradale di Bellano è intervenuto a seguito della violazione della normativa che disciplina la gestione dei rifiuti. L’attività, in stretta collaborazione con Anas, si è potuta avvalere delle telecamere attivate ed installate da quest’ultima, funzionanti con il nuovo sistema di lettura targhe. Gli agenti, dopo essersi recati sul posto per verificare la natura dei rifiuti abbandonati nelle prime ore della mattina, hanno individuato, tra i veicoli in transito sulla piazzola ed il cui passaggio è stato registrato, quelli colti nell’abbandono dei rifiuti. Sono così stati immortalati un conducente di Verano Brianza, che sostava alle ore 7 circa in una delle piazzole della carreggiata nord e che stava abbandonando rifiuti urbani di tipo casalingo; poco più tardi veniva registrato “l’operato” di un conducente della provincia di Ravenna che abbandonava una tanica. Gli immediati accertamenti incrociati permettevano di individuare i due trasgressori che, raggiunti telefonicamente, venivano portati a conoscenza della violazione prima ancora che giungessero nella destinazione di villeggiatura. «I controlli spiega la Polstrada - proseguiranno nei prossimi giorni al fine di ridurre e debellare il triste fenomeno. Fa tuttavia riflettere che, nonostante le opportune segnalazioni di Anas, a mezzo dei pannelli a messaggio variabile, circa l’effettuazione di controlli sull’abbandono dei rifiuti, prosegua la condotta di alcuni utenti della strada».
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