Multa di mille euro
ma la targa era clonata

Eccesso di velocità: l’automobilista è comasca

Como – Aveva preso l’autostrada come la pista di Monza e pigiava sull’acceleratore mentre percorreva la Salerno-Reggio Calabria. Tanto era convinta che sarebbe sfuggita ai controlli e non avrebbe mai pagato le multe. Invece è andata male a una cinquantenne comasca che è accusata di aver contraffatto la targa della sua automobile semplicemente modificando una delle lettere, per la precisione una “F” è diventata una “E”.

Il suo trucco è stato scoperto e la comasca è stata denunciata alla procura di Salerno.

A lei sono arrivati gli agenti della Polizia stradale di Urbino ai quali si è rivolto un automobilista di Fermignano (Pesaro Urbino) che nel giro di poco tempo si era visto recapitare dal postino cinque multe per un totale di mille euro e quindici punti in meno sulla patente. Tutte le multe erano per aver superato i limiti di velocità. L’automobilisti di Fermignano, però, non è mai stato sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria e, inoltre, ha una vettura diversa da quella della comasca. La Polizia stradale ha acquisito le immagini dell’auto ripresa dal sistema Tutor e incrociando i dati con i transiti Telepass ha ricostruito il caso ed è arrivata all’automobilista comasca che è stata appunto denunciata.

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