Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 17 Marzo 2017
Mense nelle scuole di Sondrio
Niente uova di galline in gabbia
L’azienda gestore del servizio annuncia come da 1 marzo sia stato raggiunto l’obiettivo inserito in un percorso.
Per i piatti serviti nelle mense scolastiche di Sondrio non vengono più utilizzate uova provenienti da galline allevate in gabbia, in nome dell’attenzione alla qualità e anche «al benessere animale».
Ad annunciarlo è la Dussmann service, l’azienda che dallo scorso anno gestisce il servizio di ristorazione scolastica per gli istituti del capoluogo: dal 1 marzo, spiegano dalla società, «il 100% delle uova acquistate dai fornitori proviene da allevamenti di galline ovaiole non allevate in gabbia, ma terra, all’aperto o in aziende biologiche».
L’obiettivo è stato raggiunto per gradi, segnala una nota della società, incrementando man mano la percentuale di uova provenienti da animali non allevati in gabbia: complessivamente Dussmann ogni anno acquista «1,6 milioni di uova e 107mila chili di ovoprodotti», che vengono impiegati nei servizi di ristorazione collettiva gestiti dall’azienda in scuole, ospedali e altre strutture pubbliche e private.
Il progetto si inserisce in un impegno più ampio assunto dalla società su questo fronte, spiegano ancora dalla Dussmann: «Consideriamo il benessere animale parte integrante dei principi di responsabilità sociale che regolano le politiche e le decisioni aziendali – prosegue la nota -. L’obiettivo è intraprendere un percorso che possa portare l’azienda ad acquistare dai propri fornitori prodotti che nelle diverse filiere e in tutte le fasi di produzione rispettino le pratiche responsabili per il benessere degli animali e dove possibile si spingano oltre gli standard previsti dalla legge». Per ciascuna filiera sono stati fissati obiettivi specifici, conclude la nota: il primo traguardo è stato raggiunto.
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