Livigno, malore in bici: salvato dall’amico

Gesto tempestivo e provvidenziale quello di un uomo di Livigno che nel pomeriggio di lunedì ha salvato la vita a un amico che si era sentito male durante una passeggiata in bicicletta. Il massaggio cardiaco attuato in attesa dell’arrivo dei soccorsi si è rivelato decisivo.

Non vuole sentirsi chiamare eroe l’uomo che lunedì pomeriggio a Livigno ha salvato la vita a un amico in paese.

Ma il suo gesto, un tempestivo massaggio cardiaco a un suo amico colpito da infarto, è stato davvero eroico.

«Quando ho visto il mio amico accasciarsi, mi sono detto: “Un altro funerale no, entrambi eravamo molto amici di Luca Barosio, il ragazzo morto durante un’immersione nel Mar Rosso, quindi ho agito immediatamente», sono le parole del titolare di un negozio di articoli sportivi che ha evitato gravi conseguenze all’amico di 38 anni, commerciante del paese.

Lunedì pomeriggio nella pausa pranzo i due amici- entrambi titolari di un’attività commerciale in zona -, come tante altre volte hanno deciso di effettuare un giro in mountain bike.

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