Muore a 23 anni folgorato da un fulmine

La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di domenica ad Albaredo per San Marco. Vittima un giovane di 23 anni di Talamona

Due escursionisti sono stati colpiti domenica pomeriggio da un fulmine sulle Alpi Orobie, nel territorio di Albaredo, in Valtellina.

L’incidente attorno alle 15.30. I due amici erano impegnati in un’escursione in quota, su un sentiero boscoso. Una zona piuttosto impervia al punto che l’elicottero del 118 ha fatto fatica a individuarla, anche a causa del maltempo e della nebbia.

La vittima del maltempo è un giovane del posto. Marco Bianchini, 23 anni, di Talamona (Sondrio). La tragedia è avvenuta attorno alle 15.30 sull’alpe Piazza, a quota 1900 metri, nel territorio comunale di Albaredo (Sondrio), sulle Alpi Orobie. È stato folgorato mentre era impegnato in un’escursione con un amico, anch’egli residente a Talamona, fortunatamente illeso.

È stato l’amico, di un anno più giovane, a lanciare l’allarme al 118. Ma l’eliambulanza, subito decollata dalla base aerea di Caiolo (Sondrio), non è riuscita a raggiungere la montagna perché avvolta da una fitta nebbia e martellata da una pioggia battente. Il sopravissuto, ora ricoverato in stato di shock all’ ospedale di Morbegno (Sondrio), aveva indicato con precisione l’area dove bisognava intervenire, aggiungendo che tuttavia il compagno non dava segni di vita dopo essere stato colpito dalla saetta. Le squadre da terra del Soccorso Alpino, con i militari della Guardia di Finanza, hanno raggiunto la località dove si erano scaricati i ’fulmini-killer’ non potendo far altro che constatare il decesso di Bianchini.

La salma è stata ricomposta all’obitorio dell’ospedale di Morbegno,su disposizione dei carabinieri della locale caserma impegnati nelle indagini su quanto accaduto in quota.

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