Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 07 Giugno 2017
Con “Fare estate” giovani protagonisti
della vita a Sondrio
Torna l’iniziativa proposta da Ippogrifo destinata in particolare ai ragazzi dai 16 ai 23 anni di età. Due i turni previsti a cominciare da lunedì 26 giugno.
Un impegno a favore della comunità, un’occasione per imparare, divertirsi e fare nuove amicizie. Torna anche quest’anno “Fare estate”, il progetto lanciato dalla cooperativa Ippogrifo che invita i ragazzi a mettersi in gioco per curare i beni pubblici della città, dalle scuole alle aree verdi: nelle prime tre edizioni l’attività ha coinvolto oltre 120 ragazzi, ora il quarto campo estivo promosso insieme al Comune di Sondrio è pronto a partire per i giovani dai 16 ai 23 anni di età.
L’organizzazione sarà quella sperimentata negli anni scorsi: i ragazzi seguiranno un mini-corso di formazione sulla sicurezza sul lavoro con l’Ufficio tecnico comunale e si metteranno all’opera – guidati dagli educatori di Ippogrifo - per sistemare e verniciare recinzioni in varie zone della città.
Nelle giornate di lavoro i ragazzi pranzeranno insieme, preparando il pasto a turno e parteciperanno alle “officine creative” dedicate alla costruzione di oggetti con materiali di recupero. Il primo turno di “Fare estate” è in calendario dal 26 giugno al 7 luglio, il secondo si terrà dal 10 al 21 luglio, con una quindicina di posti ciascuno: le iscrizioni saranno aperte fino al 19 giugno sia negli uffici della coop, sia online attraverso il sito csippogrifo.it.
«Anche quest’anno abbiamo accolto con piacere la proposta di collaborazione sul progetto – ha spiegato ieri l’assessore ai Lavori pubblici Michele Iannotti -, un’attività che nei primi tre anni ha raccolto grande interesse delle famiglie e dei ragazzi. I giovani sono così protagonisti della vita della città, una forma di cittadinanza attiva che rafforza il senso di appartenenza alla comunità».
Per “Fare estate” palazzo Pretorio metterà a disposizione i materiali di consumo necessari per gli interventi e un contributo di mille euro per l’attività educativa, a sostegno di «una positiva collaborazione fra il pubblico e il privato sociale», ha spiegato Iannotti.
«Questa iniziativa si muove su due binari sui quali abbiamo cercato di lavorare in questi anni – ha aggiunto il consigliere comunale delegato ai giovani Marco Alberti -, la partecipazione dei ragazzi e il senso di cittadinanza attiva, perché darsi da fare per la città significa sentirla propria». L’elenco dei lavori per il 2017 comprende la sistemazione di recinzioni ad Arquino e Mossini, sul percorso ciclopedonale verso il parco Bartesaghi e intorno alle scuole di via Colombaro, via Battisti e Triangia, e l’iniziativa si concluderà con una festa all’interno di una delle serate di “Sondrio è... estate”, hanno spiegato Simona Lucchini e Daniela Bagiolo di Ippogrifo. «Per i nostri progetti dedicati ai giovani le parole chiave sono partecipazione, protagonismo e fare – ha sottolineato Lucchini -, tre concetti concretizzati in un’iniziativa che ha una componente educativa e di aggregazione, una legata alla rigenerazione dei beni comuni come occasione per essere partecipi della comunità, e una componente di sviluppo delle competenze trasversali dei ragazzi».
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