Calcio, a Lecco poco più di quattromila spettatori per ogni partita

Bilancio di fine anno: Rigamonti-Ceppi ha ospitato 74mila tifosi in tutta la stagione di Serie B

Ed eccoli i numeri – ufficiali e definitivi per quanto riguarda la regular season – degli spettatori di questa serie 2023-’24 che non ha fatto registrare numeri-record come quelli della scorsa annata (circa 9.900 la media nel 2022-’23), ma ci è andata abbastanza vicina con 9.100 spettatori-gara.

Intanto subito una curiosità: quest’anno la gara con più spettatori in assoluto in serie B è stata, al “Barbera” per Palermo-Como 31.211 spettatori. In totale nelle 18 sfide al “Rigamonti-Ceppi” (una, la prima, si giocò all’Euganeo di Padova e fece registrare 1.909 spettatori), il Lecco ha raccolto complessivamente 74.518 spettatori per una media-gara di 4.140. Il primo dato complessivo porta i blucelesti al 16° posto, davanti Feralpisalò con 38.573, Cittadella con 73.162 e Sudtirol 73.919; un passo indietro rispetto a Ternana con 97.698 (19 gare) e Brescia (102.107 in 17 gare; due a porte chiuse).

E i “cugini” del Como promossi in A? 114.224 spettatori in 19 partite. Più tifosi in assoluto allo stadio in questa B ha avuto la Sampdoria con 433.959 (19 gare), davanti a Palermo 431.619 (19) e Bari (329.959). Col Parma promosso in A a 255.388 e il Modena a 191.263 (19) davanti al sorprendente Catanzaro (186.787 in 18 partite nel proprio stadio). Si diceva però delle medie-spettatori coi blucelesti ancorati, in questo caso, a un più che dignitoso 17° posto con 4.140, davanti alla Feralpi 2.020 (ma giocando sempre nella lontana Piacenza), il Cittadella (3.874) e il SudTirol (3.890).

Davanti al Lecco ancora la Ternana (5.142) e il Brescia (6.006 su 17 gare); poco più in su – e questo è un dato che deve far riflettere – al 15° posto c’è il Como, che va in A con una media di spettatori-gara (calcolata su 19 gare) di soli 6.012 spettatori. Detto che il podio è occupato da Samp (22.840), Palermo (22.717) e Bari (17.366), davanti a Parma (13.441) e Catanzaro (10.377), non resta che soffermarsi sull’esiguo “scarto” che si registra fra il Lecco (4.140 spettatori a partita) e il Como (6.012). Solo il 45% per cento in più di presenze comasche al “Sinigaglia”. Tanto? Non proprio. Se si pensa che il Como ha viaggiato perennemente nei primi 4 posti della classifica, “rampando” verso la A nel ritorno, mentre il Lecco nello stesso girone e “rovinato” all’ultimo posto perenne.

Una differenza abissale di rendimento e risultati che pure non si è registrata nel dato-spettatori. La controprova? È nel dato della media-spettatori che hanno seguito le trasferte delle due squadre e che lo spiega ancora meglio, meritando un approfondimento a parte.

© RIPRODUZIONE RISERVATA