Trovano vestiti allarme suicidio
Solo panni lavati

Ricerche sul Mallero. Si pensava che qualcuno si fosse buttato in acqua ma la gente fa il bucato lì

Mezzi dei Vigili del fuoco, sul posto anche gli esperti Saf (speleo-alpino-fluviale) e un elicottero dei Vvf decollato da Milano Malpensa. Ma era un falso allarme.

Giovedì pomeriggio, poco prima delle 16, è scattato l’allarme: sul greto del torrente Mallero sono stati rinvenuti dei vestiti, e subito si è pensato il peggio.

Sul posto, all’altezza di via Ventina, sono arrivati i mezzi dei Vigili del fuoco, compresi i canotti per la ricerca in acqua, e pure l’elicottero decollato dall’aeroporto di Milano Malpensa. Le ricerche però sono durate poco.
I vestiti ritrovati, infatti, non erano di una persona scomparsa, ma probabilmente erano stati lasciati da qualcuno. I residenti della zona, infatti, raccontano di persone che, anche con queste basse temperature, lavano i panni con l’acqua del torrente.

Forse per questo motivo quei vestiti si trovavano lì, non è stata trovata nessuna corrispondenza tra i vestiti rinvenuti e le ricerche di persone attualmente in atto. Fatto sta, quindi, che dopo alcune decine di minuti di ricerche senza esito si è deciso di interrompere le operazioni e le squadre sono rientrate.

Un falso allarme, fortunatamente, e si è tirato un sospiro di sollievo quando si è capito che nessuno si era spogliato per poi gettarsi nel Mallero.

In tanti si sono sentiti sollevati, perché in tanti hanno notato i mezzi dei pompieri e l’elicottero che sorvolava l’area.

Ma, certamente, questa attivazione dei soccorsi che in realtà non sarebbero serviti ha comportato spese non indifferenti.

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