Mandello, il caso delle bollette
finisce in Parlamento

Bollette che arrivano in ritardo. Altre che non vengono consegnate. Utenti che si trovano a passare per mal pagatori e con tanto di mora sulle fatture. Dopo la denuncia del portalettere che non consegnava la posta il caso finisce in parlamento.

MANDELLO - Posta consegnata in ritardo o che proprio non viene recapitata. Il caso dei disguidi postali che negli ultini tempi si stanno verificando tra Abbadia e Mandello, ma anche nel meratese e casatese, sono finiti in Parlamento. Il continuo turn-over dei postini che non riescono a prendere dimestichezza con la loro zona di riferimento e che consegnano la posta in modo non preciso. E il caso limite del portalettere di un'azienda proivata che la posta proprio non l'ha consegnata. Anzi se l'è tenuta a casa: ben 11,6 chilogrammi tra buste, bollette e fatture, con gravi problemi per tanti utenti.
L'onorevole Lucia Codurelli ha raccolto le istanze dei cittadini e ha presentato un'interrogazione in parlamento, ribadendo: «E' una situazione ormai intollerabile». Il caso di Abbadia e Mandello è solo l'ultimo dei tanti.


Servizio nell'edizione del 15 maggio de La Provincia di Lecco

© RIPRODUZIONE RISERVATA