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Mercoledì 11 Marzo 2009
<Per il Bione sicuro
basterebbero 10 euro>
Giovanni Colombo, presidente della Figc regionale, ricorda che quattro anni fa aveva chiesto un preventivo per mantenere un'ambulanza nei fine settimana. Il costo per ogni società sarebbe di 10 euro
Intanto, però, Giovanni Colombo non le manda a dire. Accusa le sue stesse società affiliate alla Figc di scarso interesse per i problemi della sicurezza e racconta: «Ho ancora in mano il fax del preventivo fattomi pervenire il 12 ottobre del 2005, dalla Croce San Nicolò. Avevo chiesto, infatti, un preventivo sulla eventuale permanenza di un’ambulanza al Bione, sui campi, dal sabato (dalle 14 alle 19) alla domenica (dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 17,30) ovvero per tutto il tempo in cui, nel week-end, si giocano delle gare ufficiali. Ebbene, ci fecero un prezzo mai visto: solo 100 euro per entrambe le giornate. Eppure le società non ci hanno mai sentito, da questo punto di vista. Solamente la ex Mobili Bonaiti, ora Atletico Lecco, ha mantenuto la Croce Rossa sul campo. Le altre hanno preferito affidarsi al buon Dio. Oppure all’eventuale medico di pronto intervento del Soccorso Alpino presente al Bione».
La paura del presidente Colombo è che prima o poi ci possa scappare la tragedia: «Se succederà qualcosa di irreparabile, forse si muoverà qualcosa. Ma dico che non bisogna giungere a tanto per riuscire a mettersi d’accordo su un argomento fondamentale come la sicurezza sui campi di calcio. Visti i costi, poi…».
Colombo racconta di aver previsto, ai tempi, nel 2005, circa 10 euro per gara, in quanto al costo dell’assistenza dell’ambulanza. D’altronde tra sabato e domenica si giocano circa 14-15 gare delle società Figc al Bione. Per cui sarebbe stata una spesa molto bassa, tenendo conto dei 100 euro chiesti dalla Croce Rossa. «Non riesco a capire le ragioni di questa miope scelta delle mie società – continua il presidente della Figc di Lecco - Avevo fatto anche un’altra proposta: avevo suggerito alla (vecchia) gestione del Bione di prevedere nel costo dei campi già una quota fissa per l’ambulanza ma mi è stato risposto che non si può perché le tariffe del Bione non possono contenere tariffe esterne. Giusto, ma ci vorrebbe più elasticità in casi come questi, quando si parla di sicurezza».
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