"Che obbrobrio quel muro
vicino al cimitero di Tabiago"

La denuncia del consigliere Giovanni Bisanti Panzuti: "Dopo il passerella sulla superstrada 36 il territorio è stato ulteriormente deturpato". Il sindaco Negri: "Costava troppo realizzare un muro a secco ma presto sarà abbellito"

"Quel muro è un obbrobrio". Non va per il sottile il consigliere comunale Giovanni Bisanti Panzuti a proposito del muro eretto nei pressi del cimitero di Tabiago di Nibionno. "Meglio un muro a secco. Grazie a quel progetto è stato rovinato uno degli angoli più belli del paese". Secondo l'opposizione, oltre all'impatto ambientale ci sarebbero anche potenziali situazioni di pericolo. "Quel muro dovrà supportare la pista ciclopedonale che collega Tabiago al parco della Valle del Lambro, ma il passaggio è talmente stretto che a stento ci può passare una donna con il passeggino". L'opera è stata finanziata da un privato, in aggiunta a oneri di urbanizzazione. Il sindaco Angelo Negri afferma che "realizzare un muro a secco come quello precedente sarebbe costato troppo. Il muro verrà comunque abellito. Stiamo valutando vari progetti e a breve interverremo con la soluzione più consona".

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Eco di Bergamo Il grande muraglione