Calcio Lecco, una maxi multa
per intemperanze dei tifosi

Mano pesante del giudice sportivo dopo la gara di Valenza: tremila euro di sanzione alla società - Intanto Temelin prepara il rientro, ancora out Gatti

LECCO - Costa cara la sconfitta di Valenza, non solo in termini di punti in classifica. Ben tremila gli euro di multa comminati alla Calcio Lecco per le intemperanze dei propri tifosi al Comunale di Valenza Po. Era nell'aria, viste le vibranti proteste del pubblico di fede bluceleste subito dopo il rigore (generoso) concesso alla Valenzana. Proteste che sono poi proseguite per tutta la gara.

Per questo il giudice sportivo ha punito severamente i sostenitori del Lecco posizionati a ridosso della linea laterale del campo. Come spiegazione della multa si legge «perché propri sostenitori, in campo avverso, per l'intero arco della gara intonavano cori offensivi verso l'arbitro; gli stessi durante il secondo tempo di gara indirizzavano verso un assistente arbitrale schizzi d'acqua e numerosi sputi che lo raggiungevano in più parti del corpo (recidiva)».

Ieri, intanto, alla ripresa degli allenamenti al campo sportivo del Rio Torto di Valmadrera, assente ancora capitan Fabio Gatti che continua la sua riabilitazione al ginocchio infiammato da una condrite rotulea, arrivano buone notizie per bomber Temelin. La sua caviglia, infortunata nell'amichevole di giovedì scorso contro l'Atletico Lecco Civate, sarebbe in via di guarigione. Per domenica lo staff medico è ottimista.

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