Assalto al lago, prima delle ruspe

Lecco ha sostenuto ieri l’ennesimo assalto dei turisti del fine settimana e pare proprio ci stia prendendo l’abitudine. Il centro città era un allegro formicaio per non parlare del lungolago che fa da irresistibile calamita.

Frequentatissimo dalla prima mattina sino a sera, verrebbe da dire che è il luogo più democratico della città, visto che ci passeggiano tutti senza preclusione alcuna: dalle famiglie con carrozzine al seguito, agli anziani in vena di fare “quattro passi”, sino ai giovani che tra una falcata e l’altra si organizzano la domenica.

Il nostro lungolago, insomma, attira migliaia di persone. Proprio per questo nasce qualche dubbio in merito ai lavori per la sua sistemazione (il famoso progetto water front) ed ai possibili intralci che potranno generare soprattutto nei prossimi mesi estivi, visto che i lavori inizieranno proprio oggi. Abbiamo sentito in merito Giovanni Cattaneo, assessore all’attrattività territoriale: «Quello del lungolago è un non problema. I lavori, infatti, saranno eseguiti a lotti per cui i disagi saranno distribuiti nel tempo. Certamente le zone interessate dal cantiere per qualche settimana dovranno essere aggirate, procedendo sull’altro lato della strada, ma saranno disagi contenuti.

Per esempio la passeggiata che porta a Pradello sarà sempre agibile, ma anche altre manifestazioni che interessano il lungolago, come il mercato europeo la prossima settimana o la Resegup piuttosto che la serata dei fuochi, si svolgeranno regolarmente. D’altra parte, essendo un cantiere che dura diciotto mesi, interesserà tutte le stagioni. Aggiungo, poi, che questi lavori vengono eseguiti per rendere la passeggiata più bella e fruibile da un maggior numero di persone». Un’altra considerazione riguarda l’anticipo evidente del turismo sul nostro lago. Il brand “Lake Como” è ormai una garanzia che attira tantissima gente da ogni parte del mondo.

E’ una constatazione concreta, basta guardarsi in giro per vedere sempre più turisti stranieri, anche durante la settimana, il che è un ottimo segnale. I trolley che scarrozzano per via Roma o via Cavour, ci dicono che anche gli appartamenti adibiti ai turisti sono molto frequentati. Un afflusso anticipato rispetto alla canonica estate che rincuora l’assessore Cattaneo: «Va detto che è già qualche anno che la stagione si è allungata. La scorsa settimana, poi, in alcune nazioni europee gli studenti erano in vacanza, per cui i turisti sono arrivati più numerosi. Se il tema è quello relativo alla nostra capacità di accoglierli, direi proprio di sì. Abbiamo strutture idonee ad ogni tipo di esigenza, per cui guardo con fiducia alla prossima stagione estiva». Altro elemento fondamentale per il nostro turismo è la navigazione sul nostro lago.

E’ palese l’attrattiva che i battelli hanno sui turisti ed altrettanto evidente la necessità di aumentare le corse. «La navigazione sul nostro lago può ancora migliorare molto, - aggiunge l’assessore Cattaneo - ma l’amministrazione provinciale sta monitorando la situazione proprio per aumentare le attuali corse. Bisogna avere pazienza perché ci sono problematiche che richiedono tempo. Certo, rispetto a tre anni fa, quando ci si chiedeva se ci sarebbe stata la domanda, oggi possiamo dire che quella domanda supera l’offerta. Se la mattina ci fossero due battelli in più sarebbero pieni».

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